Musica gratuita con Deezer.com
Continuando ad indagare in quello che si muove nel mondo della musica digitale parliamo di un altro sistema, completamente legale, di diffusione di musica in streaming: il portale francese Deezer . Esiste da tempo ma si è consolidato recentemente con un proprio modello di business, che prevede semplicemente di finanziarsi con la raccolta pubblicitaria, e di pagare in questo modo le royaltes alle case discografiche che mettono a disposizione del portale una parte della loro produzione.
Più o meno come le radio commerciali, con la significativa differenza che la musica è on-demand, e non scelta dall'emittente.
L'unica cosa da fare per accedere al servizio è registrarsi, con il solito sistema della conferma via e-mail, non è necessario pagare nulla né aderire a newsletter o servizi vari, e non sono chiesti neanche troppi dati.
Il catalogo
Il catalogo è ampio, sono dichiarati oltre 3 milioni e mezzo di brani; non siamo a livello di Music Unlimited / Qriocity (6 milioni) ma dovrebbe essere comunque interessante. Il fatto però è che non è completo, nel senso che è presente in maggioranza, in base a veloci test, materiale indipendente o novità, ma anche in questo caso non tutto. Mentre non è presente il materiale degli artisti più noti, sia commerciali sia impegnati nella cosiddetta musica d'autore. Quindi non troverete nè Bruce Springsteen, nè Ani Di Franco, nè Amy Winehouse, né Ben Harper, ma neanche Rihanna. Però ci sono Sigur Ros, Adele, Joan As Police Woman, Anna Calvi, Belle & Sebastian. E molto jazz: Miles Davis, Bill Evas, Billy Eckstine, ma non Keith Jarett o Jan Garbarek. Insomma, trovare quel che ci interessa sentire, come si può fare sul già citato più volte Music Unlimited, è (al momento?) questione di fortuna.
L'uso più appropriato del comunque ingente data base di canzoni e album sembra più quello della "scoperta", in altre parole, ascoltare quello che viene proposto ed evidenziato.
La qualità audio
La qualità audio non è a livello di Qriocity / Music Unlimited, non è dichiarata ma ad orecchio sembra la tipica 90Kbps usata anche da altri servizi gratuiti analoghi (che però, salvo il caso di DG, che richiede però un piccolo pagamento, fanno sentire solo l'inizio dei brani). Sufficiente per la musica più semplice, un po' poco per la classica. Questa però è la situazione attuale in base ai test (ovviamente a campione) fatti. Può anche darsi che in futuro utilizzino una compressione minore, considerando che non è dichiarata. La codifica a quanto si capisce è MP3.
insertion at other sites
The fact that the service is completely free, you exciting opportunities, for example, place links to bring the music sites, when you mention an album, a song or artist, giving you the chance to listen on the fly what you speak. It 'a feature provided by Deezer are already provided for this purpose special plugin that can be downloaded from the page developer (developer).
In this way, of course, increase visits to the portal, which are the main capital they have. The course we have experienced for the site immediately Music & Memory and here the examples of record "ready" for Belle & Sebastian , Miles Davis, Pete Seeger .
How do they earn?
business model, beyond the stated, it is not too clear, especially because, as you can see from the pictures, the views are very clean, and do not exhibit the usual clutter of advertisements of other websites that offer free resources .
One wonders how they stand financially, and the question applies to have an idea if it is one of the usual activities in this area that start with great ambitions but then go off or reduce a vivacchiare, come è avvenuto per Mercora Radio.
Il costo della struttura non dovrebbe essere peraltro tanto ridotto, visto che nella pagina "chi siamo" viene mostrato il "dream team" di Deezer, e saranno almeno una quarantina di persone.
Intanto c'è anche un servizio "premium" a pagamento. In partnership però soltanto con un gestore di telefonia mobile francese (Orange). Non posso fare il test non essendo abbonato Orange, ma immagino che siano disponibili in questo caso gli album degli artisti citati prima come assenti. Sempre per il download su telefonino allo scopo di utilizzarlo come lettore MP3.
Per il materiale gratuito pare to understand that the financing, apart from the percentage generated for download via iTunes and Amazon, comes mostly from record companies themselves, who use this portal, "buying" his visitors (the audience), the portal aims to expand through services such as "community" (see above), an alternative channel for promotion on (and certainly cheaper) or new artists to launch or consolidate. A bit 'as they do already on YouTube with the various channels of the same record or channel Vevo for video clips.
short, a rehabilitation of old systems to sell music (hear it in some way).
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